Descrizione
Dalle Langhe ecco il Barolo DOCG Le Teorie: 18 etichette di Barolo d’annata, create da Oscar Farinetti, utili per aprire dibattiti in centrotavola, attraverso 18 pensieri. Non sono semplici etichette, ma raffigurazioni che parlano; poche parole, ma ben dette… Teorie su grafici, assi cartesiani, cooordinate, figure geometriche. 4 anni in botti rovere di slavonia e ulteriori 6 mesi di affinamento in bottiglia. Il Barolo Borgogno nasce dall’unione dei 5 vigneti cru a Barolo: Liste, Cannubi, Fossati, Cannubi San Lorenzo, San Pietro delle Viole: per questo esprime assieme l’eleganza e la potenza tipica del Barolo di Barolo e del vero Barolo di una volta.
Vino vietato ai quaquaraquà
A libera interpretazione. Come vogliamo porci in termini di altruismo: la propensione a pensare agli altri, o un po’ di egoismo pensando solo a noi stessi. Per portare il pensiero su un piano più pratico, pensiamoci a tavola. A noi spetta il (bellissimo) compito di occuparsi del vino. 4 scenari.
Sono propenso più a pensare a me, al mio bicchiere sempre pieno e meno a chi è con me? Il rischio è di essere un “uominicchio”. Se parlo, parlo e non penso né a me e né a chi mi sta intorno sono un inconcludente, un quaquaraquà, il peggiore degli scenari, e una vita appagante o un buon vino chi è così non se lo merita. Quando invece si pensa troppo agli altri e poco a sé il rischio è di accontentarsi o di rimanere a… secco. Solo se ci si focalizza se stessi, ma anche sugli altri si può vivere al meglio; si è uomini e ci si merita un buon vino.
Quindi? Agire e non perdersi in chiacchiere!
Bottiglia: 75 cl.